Ci siamo, quasi. Domani, giovedì 9 maggio prenderà il via uno degli eventi dedicati al libro più importanti: il Salone Internazionale del Libro di Torino, il cui tema di quest’anno è VITA IMMAGINARIA, tratto dal saggio di Natalia Ginzburg. Un titolo, dunque, straordinario per incontrarsi tra pagine e parole e scoprire o ritrovare le vite immaginarie che esistono e che ci nutrono.

Manuela Furnari torna al Salone del Libro di Torino con la presentazione animata di “Surviving Odissea” che sta riscuotendo ampio riscontro. La presentazione è stata inserita all’interno degli eventi del Salone per le scuole Salto24 ed è già sold out.
Ma non solo. La presentazione animata di “Surviving Odissea” di e con Manuela Furnari è ospite il 1° giugno del Festival della Lettura “La Grande Invasione” ad Aosta nell’ambito degli eventi della “Piccola Invasione” rivolta ai ragazzi.

Manuela Furnari interverrà inoltre al Salone del Libro giovedì 9 maggio nell’ambito dell’incontro “Incipit: essere donna”, organizzato da Regione Piemonte in collaborazione con Echos, Sala Argento, ore 18.00.

“Surviving Odissea. Storia di un’estate straordinaria” di Manuela Furnari torna nuovamente al Salone del Libro di Torino. E lo fa dopo un anno intenso in cui si sono susseguiti incontri con le scuole e partecipazioni a Festival.

L’idea del libro è quella di intrecciare due storie: una è la storia di tutte le storia, di oltre tremila anni fa, l’“Odissea”; l’altra è una storia attuale che ha per protagonisti tre ragazzini di tredici anni alle prese con la scuola, con le loro certezze e insicurezze, con la loro voglia di crescere. Il più famoso viaggio della letteratura diventa un viaggio dentro sé stessi in cui affrontare tematiche importanti, quale il bullismo, o in cui scoprire e riscoprire sentimenti importanti, quale l’amicizia. “Un romanzo di formazione in cui la mitologia e l’amicizia si incontrano”, così è stato più volte definito il libro che si rivolge a ragazzi dai 10 ai 14 anni, ma che viene letto con piacere anche da genitori e insegnanti. Accompagnano il libro anche rebus e giochi linguistici, una serie di prove che i tre protagonisti, come Ulisse, l’eroe omerico, devono affrontare per potere ritornare a casa.

Giovedì 9 maggio, Manuela Furnari è al Salone del Libro nell’ambito degli eventi Salto24 per le scuole. Un evento già sold out. Alla base del libro c’è, infatti, un’altra idea, che sta ottenendo ampio riscontro: quella della presentazione animata “Surviving Odissea” in cui i ragazzi non sono semplici ascoltatori passivi, ma sono protagonisti attivi della narrazione.
La presentazione animata “Surviving Odissea” è “approdata” in molte scuole, è un modo diverso e coinvolgente di avvicinare i ragazzi al piacere della lettura e alla scoperta di un libro fondamentale qual è l’”Odissea” in un confronto tra ieri e oggi. Sul palco, la presentazione si anima inoltre attraverso alcuni oggetti mitologici realizzati appositamente con materiale di riuso. Ma è poi la forza del racconto (“mito” in greco significa appunto “parola”, “racconto”) e la grande inventiva e immaginazione dei ragazzi a fare tutto il resto.

Sempre giovedì 9 maggio Manuela Furnari è presente al Salone del Libro anche in un secondo appuntamento in cui si parlerà di “donne” in linea con il primo grande tema affrontato quest’anno dal Salone che riguarda le donne nel presente, passato e futuro: “Incipit: essere donna” è il titolo dell’incontro organizzato da Regione Piemonte in collaborazione con Echos, Sala Argento, ore 18.00. “E se Omero fosse una donna?”: questo il titolo dell’intervento di Manuela Furnari.

Dopo il Salone del Libro, un altro importante appuntamento: la presentazione animata di “Surviving Odissea” di e con Manuela Furnari è ospite il 1° giugno del Festival della Lettura “La Grande Invasione” ad Aosta nell’ambito degli eventi della “Piccola Invasione” rivolta ai ragazzi.

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